Interrogazione a risposta scritta n. 004131-18 su Azioni concrete da intraprendere per la realizzazione di reti elettriche terrestri.

In data 10 settembre 2018 è stata presentata l’interrogazione a risposta scritta n. 004131-18 su Azioni concrete da intraprendere per la realizzazione di reti elettriche terrestri presentata dall’eurodeputato Isabella De Monte (S&D).

Per il testo:

Le reti elettriche terrestri potrebbero ridurre drasticamente l'impatto ambientale del trasporto via mare e per vie navigabili interne e creare nuove opportunità commerciali. Le navi, una volta attraccate, potrebbero spegnere i motori e collegarsi agli impianti terrestri di fornitura di energia elettrica; in tal modo si ridurrebbero il rumore, le vibrazioni a bordo, l'emissione di inquinanti dannosi e di CO2 nonché i costi operativi. Tuttavia, tale soluzione commerciale è ostacolata dall'attuale regime fiscale, che prevede l'esenzione dalle imposte in caso di impiego a bordo di generatori elettrici diesel, il che impedisce alle reti elettriche terrestri di essere competitive.

La Commissione sembra aver riconosciuto le potenzialità di tali reti. Tuttavia, nonostante i recenti tentativi di incoraggiare gli Stati membri a intensificare gli sforzi per la rimozione degli ostacoli al mercato e sostenere la realizzazione delle infrastrutture del caso, non sono ancora state programmate azioni concrete.

Alla luce di quanto precede:

Quali azioni concrete intende la Commissione adottare per potenziare tale tecnologia?

Può la Commissione promuovere parità di condizioni in materia di imposte e sostenere l'accesso delle reti elettriche terrestri ai finanziamenti a titolo del meccanismo per collegare l'Europa (MCE)?

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