Comm.ne Parlamentare per l’Indirizzo generale e la Vigilanza dei servizi radiotelevisivi – Audizione del direttore di Rai Tre del 16 dicembre 2020.

Commissione Parlamentare per l’Indirizzo generale e la Vigilanza dei servizi radiotelevisivi – Audizione del direttore di Rai Tre del 16 dicembre 2020 – Sintesi diretta web

In apertura del suo intervento il direttore ha effettuato una panoramica sulle nuove linee di intervento del palinsesto di Rai3, accennando a Report e alle sue specificità e alle nuove scelte dell’emittente, fra cui il nuovo programma “Titolo V”; si sta pensando anche a un programma di approfondimento estivo, ha detto. Ha inoltre smentito seccamente ogni intenzione di chiudere il programma Cartabianca, che ha definito una specificità della rete.

In riferimento alla questione delle sue ferie, ha riferito che gliene restano poche decine e che le smaltirà secondo i documenti delle linee guida approvati dalla rete. Quanto alla valorizzazione delle risorse interne, ha accennato alla conduzione di Luisella Costamagna e di Agorà: Serena Bortone, conduttrice storica di Agorà, si era spostata su Rai1, così come la conduttrice storica dell’edizione estiva. Rimaneva vacante la posizione e lui ha ritenuto di individuare Luisella Costamagna come conduttrice, esponente bravissima che lui ritiene vada bene. Il bilancio delle conduzioni dimostra un aumento delle scelte interne con una contrazione dei costi, in effetti si è scontata l’uscita del conduttore di Mi Manda Rai3, sostituito da due interni; questo esponente aveva degli emolumenti sostanziosi e dunque si è potuto recuperare alcune risorse. Oggi ci troviamo conduttori esterni validissimi, che sono passati da 3 a 2; nella fascia del mattino dunque diminuiscono i costi e lo share si mantiene buono, ha affermato. E’ necessario a dire dell’audito calcolare una differenza di share di Agorà anno su anno, a lui risulta che il calo di share sia dello 0,5% e non dell’1,5% come rappresentato; inoltre è incongruo paragonare un esordio con una fase apicale. Occorrerebbe invece confrontare l’esordio di Serena Bortone con quello di Luisella Costamagna; se lo facciamo, ci accorgiamo che in questa comparazione, la nuova conduzione è sopra di 1.2% punti di share rispetto all’esordio di Serena Bortone, senza nulla togliere rispetto alla bravura di questa esponente.

Bisognava riportare Fabio Fazio su Rai3 da Rai 2, e oggi segna 1,8% punti di share in più rispetto alla precedente emissione, analogamente rispetto a Report che è sopra di 2,4% di share rispetto all’anno 2019, né era scontato che questo accadesse, né era scontato che Ricomincio da Tre andasse così bene. La squadra di Rai3 ha dimostrato quanto sia forte e in grado di riassestarsi anche davanti a fasi molto difficili come quella Coronavirus, pensare in prima serata un programma che mostrava degli spezzoni di spettacoli teatrali non era affatto scontato e il successo è stato significativo. Altre scelte nuove, importanti sono state quelle del Barbiere di Siviglia il 5 dicembre; ha affermato l’audito che il TgR è un valore aggiunto e importante, il rapporto con le testate giornalistiche è sempre stato un rapporto sano, le edizioni di telegiornali riguardano però il day time e non il prime time, che è solo da calcolarsi sui prodotti di Rai3 e gli ascolti, in questo senso, vanno bene.

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In allegato la sintesi della diretta web.

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