Comm.ne Trasporti (IX) – Sulla sicurezza ferroviaria - Audizione informale dell'ANSF - Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie del 3 marzo 2020.

Commissione Trasporti (IX) – Sulla sicurezza ferroviaria - Audizione informale dell'ANSF - Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie del 3 marzo 2020.

Il Direttore dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie, attraverso la lettura della sua relazione, ha illustrato il ruolo e i compiti che svolge l’ANSF - Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie che opera dal 2008 (istituita con d. lgs n. 162/2007) dando attuazione alle direttive 2004/49/CE e 2004/51/CE relative alla sicurezza e allo sviluppo delle ferrovie comunitarie.

Dopo questa premessa, l'Ing. Marco D'Onofrio ha illustrato la dinamica dell’incidente verificatosi lo scorso 6 febbraio a Lodi. Il treno è stato autorizzato a percorrere quel tratto alla massima velocità di linea e ha incontrato il deviatoio in posizione rovescia ed anomala, rispetto a quella necessaria per avere il via libera alla piena velocità.

È in corso l’indagine da parte della Procura e contestualmente anche da DIGIFEMA, un organismo terzo incaricato di compiere investigazioni a seguito di incidenti. L’audito ha comunque ribadito che si tratterebbe del primo incidente grave su AV dopo 10 anni.

Da interlocuzioni in data 12 febbraio 2020 con la Procura, la stessa ha riferito che c’è stata una inversione interna dei cablaggi all’interno dell’attuatore di produzione, causa principale dell’incidente. A seguito di tale informazione, l’Agenzia ha indirizzato un “safety alert” a tutte le Agenzie di sicurezza ferroviarie europee per garantire la massima informazione.

Da ultimo, il 24 febbraio, da alcuni accertamenti svolti, si è evidenziato che “è stato definitivamente appurato che l’attuatore oleodinamico matricola SIT 8318681900083 a marca ALSTOM Spa montato sul telaio di punta del deviatoio n. 5 dalla R.F.I. Spa, ove è deragliato il treno Frecciarossa n. 9595 il 6.2 u.s., presentava una inversione interna dei cablaggi”.

Inoltre, ha aggiunto che l’Agenzia non è mai riuscita ad avere un organico sufficiente e paragonabile a quello previsto dalla legge istitutiva, attualmente registra un organico al di sotto delle proprie esigenze, nonostante siano in corso delle procedure concorsuali. È indispensabile un potenziamento perché vi saranno anche dei pensionamenti ed è necessario un avvicendamento.

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In allegato la sintesi della diretta web.

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