Camera dei Deputati - 4-06887 - Interrogazione sulla mancanza di una reale rete Alta Velocità dopo Salerno.

Camera dei Deputati - 4-06887 - Interrogazione a risposta scritta presentata il 23 settembre 2020.

 — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per il sud e la coesione territoriale. — Per sapere – premesso che:

a fronte di una differenza di distanza chilometrica tra Roma-Milano e Roma-Reggio Calabria di poco più di 100 chilometri i treni alta velocità impiegano il doppio di orario (poco più di 3 ore un Frecciarossa Roma-Milano; oltre 6 ore un Freccia Rossa Roma-Reggio Calabria);

tale «lentezza» è dovuta ad un duplice fattore: le esigenze aziendali di Trenitalia di assicurare fermate intermedie tra le principali stazioni del Sud al fine di ridurre il numero dei treni e la mancanza di una reale rete Alta Velocità dopo Salerno;

riguardo il primo, è accaduto, infatti, che, dopo il lockdown, i collegamenti Roma-Reggio Calabria e viceversa hanno subito una penalizzazione ed una regressione sia in termini qualitativi che quantitativi, cancellando il Freccia argento che permetteva il raggiungimento della Capitale da Reggio Calabria in quasi 5 ore e sostituendolo con il Freccia rossa del Sole che ne impiega circa 6;

per quanto concerne il secondo fattore, è noto a tutti che la tratta ferroviaria da Salerno a Reggio Calabria è una rete «normale» sulla quale, nonostante gli interventi di sicurezza e potenziamento effettuati negli anni, la velocità massima è quella di sempre;

la stessa Federalberghi, in una nota, ha parlato di una Calabria «sempre più distante e sempre meno veloce»;

indubbiamente l'allungamento dei tempi di percorrenza in combinato con la soppressione di alcune corse penalizza fortemente i viaggiatori calabresi, compromettendo fortemente il loro diritto alla mobilità;

peraltro, nonostante le Frecce di Trenitalia non siano realmente ad alta velocità sulla tratta per Reggio Calabria, il costo dei biglietti è identico a quello di un Frecciarossa per Milano;

 i Ministri interrogati hanno dichiarato che l'impegno del Governo «non è un semplice ammodernamento di quella tratta, ma una vera e propria revisione per trasformarla in tratta ad alta velocità di rete e per assicurare un servizio adeguato agli standard del 2020» e che «sono anni che si decide se fare o non fare l'alta velocità tra Reggio Calabria e Salerno, noi abbiamo deciso di farla» –:

se i Ministri interrogati confermino la volontà di procedere con la rete Alta Velocità al Sud ed entro quali tempi prevedano di attuarla;

se, per quanto di competenza, non intendano adottare iniziative per promuovere da parte di Trenitalia una revisione al ribasso del costo dei biglietti, atteso che il viaggiatore paga per un servizio di alta velocità non erogato.

(4-06887)

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