Camera dei Deputati- 5-03163 – Interrogazione sui sistemi di guida assistita e dei sistemi anticollisione «retrofit» e «aftermarket» che possono essere installati su camion di vecchia costruzione. RISPOSTA

Camera dei Deputati- 5-03163 – Interrogazione a risposta immeditata in Commissione presentata il 19 novembre 2019.

 Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

nella mattina del 25 ottobre 2019 sulla autostrada A1, nel tratto tra Valdarno e Arezzo in direzione sud si è verificato un gravissimo incidente stradale che ha visto coinvolti tre Tir;

l'incidente ha bloccato il traffico autostradale in entrambe i sensi di marcia paralizzando per ore la principale direttrice che unisce l'Italia da nord a sud;

la vicenda riporta d'attualità il tema dei sistemi di guida assistita e dei sistemi anticollisione «retrofit» e «aftermarket» che possono essere installati su camion di vecchia costruzione;

sulla necessità di prevedere interventi finalizzati a mettere in sicurezza il parco camion adibiti al trasporto di merci pericolose e non dotati di sistemi di assistenza alla guida gli interroganti avevano sollecitato il Governo con due atti di sindacato ispettivo;

con il primo (interrogazione n. 4-01658), del 19 novembre 2018 anche alla luce di un'informativa su un grave incidente stradale verificatosi a Borgo Panigale, svolta al Senato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in cui si affermava la volontà di incentivare l'installazione dei sistemi di assistenza alla guida, si chiedeva se, passati due mesi dall'incidente e dalle affermazioni rese in Senato, il Governo avesse adottato le iniziative annunciate in ordine all'incentivazione dell'istallazione dei sistemi di guida assistita su mezzi pesanti che trasportano merci pericolose;

con il secondo (interrogazione n. 3-00939), del 1° agosto 2019, dopo un nuovo tragico incidente verificatosi sempre a Borgo Panigale, si chiedeva se il Governo intendesse assumere iniziative di carattere normativo e finanziario volte ad introdurre l'obbligo di installazione di sistemi di guida assistita retrofit;

ad oggi entrambe le interrogazioni sono senza risposta, mentre permane l'urgenza, come dimostrato dall'ultimo grave incidente stradale, di dare vita ad una politica volta a dotare i circa 78 mila mezzi pesanti per il trasporto merci pericolose di vecchia costruzione degli strumenti di assistenza alla guida prevedendo le opportune agevolazioni finanziarie;

l'articolo 53 del decreto-legge n. 124 del 2019 prevede incentivi per il rinnovo del parco veicolare, ma nulla per l'installazione di sistemi di assistenza alla guida sui mezzi circolanti di immatricolazione antecedente l'anno 2015 –:

se il Governo intenda adottare le opportune iniziative normative per prevedere incentivi finanziari finalizzati all'installazione dei sistemi di assistenza alla guida «retrofit» e «aftermarket» sui camion adibiti al trasporto di merci pericolose, al fine di evitare disastrosi incidenti che mettono a rischio la vita di molti automobilisti italiani.

(5-03163)

 

CAMERA DEI DEPUTATI

Mercoledì 20 novembre 2019

 

 

Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)

Mercoledì 20 novembre 2019. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Roberto Traversi.

 

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  

  La seduta comincia alle 12.30.

 

5-03163 Zanella: Incentivi per l'installazione dei sistemi di assistenza alla guida sui veicoli pesanti adibiti al trasporto di merci pericolose.

Federica ZANELLA (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Roberto TRAVERSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Federica ZANELLA (FI), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che senza indicare soluzioni rispetto alle criticità evidenziate si limita a ribadire la necessità di assicurare la sicurezza dei veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose. Nel sottolineare la rilevante onerosità di interventi di sostituzione di tali veicoli, auspica l'approvazione di un emendamento al decreto-legge fiscale attualmente in corso di esame alla Camera, al fine di prevedere adeguati incentivi per gli interventi di messa in sicurezza dei camion adibiti al trasporto di merci pericolose.

 

5-03163 Zanella: Incentivi per l'installazione dei sistemi di assistenza alla guida sui veicoli pesanti adibiti al trasporto di merci pericolose.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

Rispondo all'interrogazione evidenziando che è indispensabile garantire che i veicoli adibiti al trasporto merci, come quelli alle persone, circolino lungo la rete stradale in condizioni di efficienza e sicurezza.
La funzione di cui all'articolo 53 del decreto-legge fiscale n. 124 del 2019 richiamato dagli onorevoli interroganti è infatti quello di favorire il processo di sostituzione dei mezzi più vecchi ed obsoleti con veicoli nuovi, più efficienti e più sicuri, stanziando specifiche risorse aggiuntive.
Quanto alla richiesta di allestire i veicoli circolanti con dispositivi di assistenza alla guida (ADAS) mediante applicazione di sistemi Retrofit ed Aftermarket, gli uffici tecnici del Ministero hanno evidenziato che, al momento, tali entità tecniche non sono rinvenibili sul mercato.
Peraltro, a livello comunitario, gli ADAS sono introdotti attraverso specifici regolamenti che cadenzano nel tempo l'applicazione degli stessi solo sui veicoli di nuova omologazione.

 

La seduta termina alle 13.05.

 

 

Contenuto pubblico