Camera dei Deputati - 5-05288 - Interrogazione sul piano di contributi alla connettività per scuole, famiglie e piccole e medie imprese varato dal Comitato banda ultra larga (Cobul) 5 maggio 2020.

Camera dei Deputati - 5-05288 - Interrogazioni a risposta in Commissione presentata il 20 gennaio 2021.

 — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il comitato banda ultra larga (Cobul) si è riunito in data 5 maggio 2020 e ha varato un piano di contributi alla connettività per scuole, famiglie e piccole e medie imprese. Il piano voucher si articola in due fasi: la fase 1, dedicata ai voucher per le famiglie con reddito Isee fino a 20.000 euro; la fase 2, dedicata ai voucher per le imprese e per le famiglie con reddito Isee fino a 50.000 euro;

   per quanto riguarda la misura dei voucher di fase 2, a seguito della consultazione pubblica che ha consentito di rivedere in alcune parti il piano per tenere conto delle osservazioni di una molteplicità di stakeholder, la versione aggiornata della misura è stata inviata alla Commissione europea con richiesta formale di una valutazione urgente;

   la misura del piano relativa alle imprese, in particolare, prevede un contributo differenziato (da 300 a 2.500 euro), definito in base alle caratteristiche della connettività e alla durata dei contratti, come richiesto dagli stakeholder in esito alla consultazione pubblica e dalla Commissione europea nel corso di interlocuzioni informali. La misura del piano di fase 2 relativa alle famiglie è indirizzata alle famiglie con reddito Isee inferiore ai 50.000 euro e prevede una riserva per le famiglie con reddito Isee inferiore ai 20.000 euro. Il contributo, pari a 200 euro, sarà erogato per collegamenti alla migliore velocità disponibile all'unità immobiliare;

   durante la riunione del 2 novembre, il Cobul ha delineato i confini della fase 2 del piano voucher, rivolta alle imprese e alle famiglie con Isee superiore a 20 mila euro;

   per il bonus Internet le imprese italiane potranno contare su un plafond di 515,8 milioni di euro, l'80 per cento del quale sarà destinato alle regioni del Mezzogiorno, trattandosi di risorse del Fondo sviluppo e coesione;

   i voucher saranno articolati in tre fasce distinte in base alla velocità di connessione: fascia 1: bonus di 300 euro per velocità da 30 a 300 Mbps (durata minima della sottoscrizione 18 mesi); fascia 2: bonus di 500 euro, elevabili fino a mille euro se ci sono anche costi di allaccio, per velocità superiori a 300 e fino a 1 Gigabit al secondo (durata minima della sottoscrizione 18 mesi); fascia 3: bonus di 2 mila euro, elevabili fino a 2.500 euro se ci sono costi di allaccio, per velocità superiore a 1 Gbps (durata minima di 24 mesi); il plafond a disposizione sarà suddiviso tra le tre fasce: 30 per cento alla fascia 1, 60 per cento alla fascia 2 e 10 per cento alla fascia 3;

   per quanto riguarda il piano voucher fase 2 la partenza sul mercato era prevista per il mese di febbraio 2021 e l'interrogante ritiene che debbano essere accelerate le procedure, al fine di implementare la digitalizzazione a vantaggio dei cittadini e delle aziende –:

   quali iniziative il Governo intenda adottare per assicurare che l'implementazione del piano consenta di sostenere in maniera reale ed efficace lo sviluppo della connettività in banda ultra larga.
(5-05288)

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