Comm.ne Trasporti (IX) - Audizione di Francesco Caio e Fabio Lazzerini sulle prospettive di sviluppo di Alitalia, del 10 settembre 2020.
Commissione Trasporti (IX) - Audizione di Francesco Caio e Fabio Lazzerini sulle prospettive di sviluppo di Alitalia, del 10 settembre 2020 – Sintesi diretta web.
L’ing. Francesco Caio, designato presidente della NewCo, ha premesso che in questa audizione si vuole fornire un'idea di quella che è l'ipotesi di lavoro dei giorni e delle settimane che seguiranno la costituzione della NewCo. Come è noto, il governo ha deciso di dare vita a una nuova compagnia aerea con un orizzonte e una prospettiva di medio termine per assicurare anche al paese, in era post covid, un ruolo per l'Italia con un vettore che sostenibile e economicamente robusto.
Ha detto che tornerà in Commissione nei successivi 30 giorni dalla costituzione per presentare il business plan. Ha sottolineato che in queste prime settimane hanno raccolto le principali direttive su cui il piano dovrà essere sviluppato.
Le linee principali sono garantire una discontinuità col passato e dare una prospettiva di medio termine con un obiettivo di sostenibilità. In questo quadro tre direttive su cui svilupperemo il piano:
- investimenti per la qualità e sulla flotta ma anche investimenti sui processi e sulla digitalizzazione per garantire un servizio di qualità ai clienti;
- Investimenti da fare con gradualità vista l’incertezza che retta nella curva di ripresa del traffico aereo. Dunque un’attenzione a far sì che la dotazione finanziaria del gruppo sia investita nei tempi e nei modi che consenta di raggiungere in tempi rapidi una sostenibilità e avviare il processo di lungo periodo il terzo;
- Un contesto di alleanze a livello di volo ma anche a livello dei servizi e delle azioni e con una prospettiva non marginale di innestarsi anche grazie tecnologie digitali con una filiera di turismo, essenziale al benessere alla ripresa economica del Paese.
Il dott. Fabio Lazzerini, designato amministratore delegato della NewCo, ha illustrato le linee guida di sviluppo della nuova azienda, partendo dai numeri e dai problemi strutturali del Paese.
Ha detto che il piano va pensato a lungo termine, nella prospettiva di un quinquennio. Inoltre tale piano deve essere graduale tenendo conto anche di quello che sarà l’andamento epidemiologico.
Ha illustrato i problemi del Paese:
- innanzitutto l’Italia è poco connessa dal punto di vista intercontinentale. Questo determina delle problematiche per clienti come gli imprenditori manager per i quali il collegamento è un fattore critico di successo e raggiungibilità della propria attività e per i turisti. Se si quadra agli arrivi intercontinentali l’Italia è al primo posto, ma il loro arrivo ma la mancanza di collegamenti costringe i turisti a passare necessariamente da un hub europeo perché non sono collegate con voli diretti. Ciò determina banalmente perdite per il settore alberghiero e tasse a aeroportuali pagate in un paese diverso.
- l'età media della flotta è la più alta in Europa: Alitalia è l'unica compagnia che non ha un aereo di nuova generazione i quali consentono risparmi che tra 40 e 45% di minor costi in termini di carburante, di manutenzione, oltre che un maggior rispetto alla sostenibilità ambientale. Ha detto che per la nuova azienda questo è uno dei temi fondamentali del futuro perché si vuole incentivare il green, avendo poi un impatto a livello economico poiché una flotta non sostenibile determinerà il pagamento di tasse, come avviene già per la circolazione automobilistica.
....
In allegato la sintesi della diretta web.