Camera dei Deputati - 4-04518 -Interrogazione sulle problematiche all' interno del consorzio farmaceutico intercomunale voluto dai comuni di Salerno, Scafati, Cava de Tirreni, Eboli, Baronissi e Capaccio, che gestisce 19 farmacie comunali.
Camera dei Deputati - 4-04518 -Interrogazione a risposta scritta presentata dall’On. Buompane (M5S) e altri il 20 gennaio 2020.
— Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il Consorzio farmaceutico intercomunale è un Consorzio fra enti locali, costituito ai sensi del testo unico delle leggi all'ordinamento degli enti locali;
il consorzio è nato per volontà dei comuni di Salerno, Scafati, Cava de Tirreni, Eboli, Baronissi e Capaccio con l'obiettivo di offrire servizi a tutela della salute dei cittadini, gestendo 19 farmacie comunali;
tale consorzio ha accumulato nel corso degli anni una serie di situazioni deficitarie rilevate e rappresentate da Cgil, Cisl e Uil;
queste ultime hanno evidenziato atteggiamenti vessatori perpetrati nei confronti dei lavoratori;
inoltre, si riscontrerebbe, a quanto consta all'interrogante, l'impossibilità di effettuare cambi ai turni di lavoro in caso di necessità, nonché la mancata comunicazione di questi ultimi in tempo utile;
nel pomeriggio del 31 dicembre 2019, la direzione del consorzio è ritornata ad applicare le automatiche riduzioni dello stipendio, a giudizio dell'interrogante immotivatamente;
due fascicoli distinti sono stati aperti dagli inquirenti di Nocera Inferiore e di Salerno;
queste ultime indagini confermano il caos che regnerebbe all'interno del consorzio intercomunale –:
se il Governo intenda valutare se sussistono i presupposti per promuovere una verifica da parte dell'Ispettorato nazionale del lavoro in relazione alle problematiche evidenziate in premessa;
se intenda valutare se sussistono i presupposti per avviare una verifica da parte dei Servizi ispettivi di finanza pubblica in ordine alle criticità gestionali che emergono dall'amministrazione del consorzio.
(4-04518)