Camera dei Deputati – 5-03421 - Interrogazione sul cospicuo ritardo nelle ispezioni annuali compiute da Anas ai fini della verifica della sicurezza dei viadotti di sua competenza, emerso da fonti di stampa. RITIRATA

Camera dei Deputati – 5-03421 - Interrogazione a risposta in Commissione presentata il 21 Gennaio 2020.

— Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

da fonti di stampa emergerebbe un cospicuo ritardo nelle ispezioni annuali compiute da Anas ai fini della verifica della sicurezza dei viadotti di sua competenza;

in particolare, nel 2019 le ispezioni obbligatorie – ovvero effettuate su viadotti principali, con campata superiore a 30 metri, o critici, ovvero segnalati dai cantonieri – sarebbero state solo 1419 su 4991, cioè il 28 per cento del dovuto;

nel 2018 il tasso di ispezioni obbligatorie di cui sopra, invece, sarebbe stato pari al 56 per cento ovvero 2068 su 3697 viadotti;

inoltre, emerge anche che in Italia – a seguito della mappatura operata nel 2019 – mancherebbe ancora chiarezza in merito alla proprietà di 763 cavalcavia;

su tale ingente numero di ponti «senza padrone» emergerebbe una questione burocratica di non poco conto, dal momento che non è chiaro di chi sia la responsabilità in termini di ispezione e manutenzione;

inoltre, emergerebbe che buona parte di tali infrastrutture sia stata costruita più di 50 anni fa, fattore che rende necessario quantomeno un monitoraggio;

nel 2019 i fondi messi a disposizione dell'Anas dal Ministero sarebbero saliti a 29,9 miliardi di euro, a causa del passaggio di diverse strade provinciali in capo all'ente;

recenti disposizioni prevedono che l'Ente possa subentrare nelle concessioni autostradali, in caso di revoca, decadenza o risoluzione di concessioni di strade o di autostrade, ivi incluse quelle sottoposte a pedaggio, nelle more dello svolgimento delle procedure di gara per l'affidamento a nuovo concessionario –:

se i dati riportati dalla stampa corrispondano al vero e quali urgenti iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere in merito alle presunte carenze di ispezione e manutenzione dei viadotti italiani, considerando che recenti disposizioni potrebbero determinare la presa in carico da parte di Anas di ulteriori gestioni autostradali. (5-03421)

 

Interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03421 presentata il 21 gennaio 2020 ritirata il 3 marzo 2020

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