Aviazione a emissioni zero: la Commissione avvia una nuova alleanza per far sì che aerei elettrici e a idrogeno diventino una realtà.
Aviazione a emissioni zero: la Commissione avvia una nuova alleanza per far sì che aerei elettrici e a idrogeno diventino una realtà
24.06.2022 Commissione europea - Oggi la Commissione avvia ufficialmente l'alleanza per un'aviazione a emissioni zero, invitando i membri della comunità aeronautica a unire le forze per preparare l'avvento di aerei non inquinanti.
L'alleanza per un'aviazione a emissioni zero intende preparare l'ecosistema dell'aviazione all'entrata in servizio di aeromobili alimentati a idrogeno ed energia elettrica, al fine di garantire che il trasporto aereo possa contribuire al raggiungimento dell'obiettivo della neutralità climatica in Europa entro il 2050. L'alleanza riunirà rappresentanti di costruttori di aeromobili, compagnie aeree, aeroporti, compagnie energetiche e fornitori di carburanti, agenzie di normazione e certificazione, gruppi d'interesse a tutela dei passeggeri e dell'ambiente e autorità di regolamentazione.
Lavoreranno insieme per individuare tutti gli ostacoli all'entrata in operatività commerciale di tali aeromobili, formulare raccomandazioni e una tabella di marcia per darvi seguito, promuovere progetti di investimento e creare sinergie e una dinamica positiva tra i membri. In particolare, i membri dell'alleanza esamineranno questioni quali i fabbisogni di carburante e infrastrutture degli aeromobili elettrici e a idrogeno negli aeroporti, la normazione e certificazione, nonché le implicazioni per gli operatori (compagnie aeree) e la gestione del traffico aereo.
Nei prossimi vent'anni si prevede che saranno collocati sul mercato più di 44 000 nuovi aeromobili. Il volume potenziale del mercato degli aerei a zero emissioni è stato stimato a 26 000 entro il 2050, per un valore totale di 5 000 miliardi di €.
In definitiva, l'alleanza intende tener fede all'impegno di allineare il settore alle ambizioni e agli obiettivi climatici dell'UE e alle altre politiche correlate. Anche la dimensione internazionale del settore è un elemento importante, poiché la lotta ai cambiamenti climatici richiede uno sforzo a livello mondiale.
Dichiarazioni di membri del Collegio
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un'Europa pronta per l'era digitale, ha dichiarato: "Con l'avvento degli aerei a zero emissioni l'Europa scrive un nuovo capitolo nella storia dell'aviazione. La neutralità climatica è il passaporto per la crescita, e l'alleanza per un'aviazione a emissioni zero aiuterà l'industria aeronautica europea a preparare il terreno per un'aviazione competitiva e pulita."
Il Commissario per il Mercato interno Thierry Breton, ha aggiunto: "L'industria aeronautica europea è la più innovativa al mondo. Il suo entusiasmo - dai grandi costruttori ai fornitori di apparecchiature, alle piccole imprese e alle start-up - e la volontà di guidare il processo di realizzazione di aerei a propulsione elettrica e a idrogeno sono davvero incoraggianti. Ma deve essere pronto anche l'intero ecosistema dell'aviazione, compresi i fornitori di carburante, gli operatori aeroportuali e gli enti regolatori. L'alleanza per un'aviazione a emissioni zero contribuirà a coordinare gli sforzi compiuti dalle imprese e dalle organizzazioni per mantenere il settore dell'aviazione competitivo e sostenibile."
Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha affermato: "Accolgo con favore il lancio dell'alleanza per un'aviazione a emissioni zero, che rappresenta un passo importante per garantire uno sbocco sul mercato delle nostre attività di ricerca e innovazione nel campo dell'aviazione pulita. Le attività dell'alleanza definiranno le condizioni generali necessarie per la futura diffusione degli aeromobili a emissioni zero in Europa."
Prossime tappe
Gli enti pubblici e privati della comunità aeronautica impegnati a sostenere l'entrata in servizio degli aeromobili a zero emissioni sono invitati ad aderire all'alleanza per un'aviazione a emissioni zero compilando il modulo online.
Una prima riunione dell'assemblea generale avrà luogo nell'autunno di quest'anno.
Contesto
L'industria aeronautica europea, insieme ad altri operatori europei del settore dell'aviazione, ha assunto il fermo impegno di garantire che il trasporto aereo in Europa possa rispondere agli obiettivi climatici europei per il 2050. La Commissione sostiene questo obiettivo attraverso azioni concrete come il programma "Clean Aviation" di Orizzonte Europa, meccanismi di fissazione dei prezzi dell'anidride carbonica (ad es. EU ETS) e il Fondo per l'innovazione. Tali iniziative sostengono la messa a punto di aeromobili a emissioni zero con nuove tecnologie di propulsione (elettrica, a idrogeno, ecc.). Tali aeromobili ecocompatibili presentano enormi potenzialità commerciali e possono contribuire notevolmente alla futura competitività del settore in tutti i segmenti di mercato.
Nell'ambito di Orizzonte Europa, il programma quadro dell'UE per la ricerca e l'innovazione, la Commissione sta investendo, insieme all'industria aeronautica nel contesto del partenariato "Clean Aviation", 1,7 miliardi di € in attività di ricerca e innovazione per un'aviazione climaticamente neutra. Sulla base dei precedenti partenariati dell'UE nel campo della ricerca e dell'innovazione, quello per l'aviazione pulita punta a rendere disponibili le tecnologie a emissioni zero entro il 2027-2029, in modo da consentire la messa in circolazione dei nuovi aerei entro il 2035. Le nuove e dirompenti tecnologie in fase di sviluppo nell'ambito del partenariato "Clean Aviation" dovrebbero ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 30-50 % rispetto al 2020, risultando pertanto fondamentali per la realizzazione del Green Deal europeo.
Il 4 febbraio 2022 gli Stati membri dell'Unione europea, diversi Stati firmatari della Conferenza europea dell'aviazione civile e la Commissione, nonché imprese e operatori dei settori del trasporto aereo e dell'energia hanno approvato la dichiarazione di Tolosa sulla futura sostenibilità e decarbonizzazione del trasporto aereo.
Le tecnologie di propulsione non inquinanti sono fondamentali per ridurre le emissioni di CO2 del trasporto aereo, che corrispondono a circa il 3 % del riscaldamento globale. A queste si aggiungono le emissioni diverse dalla CO2, che sono responsabili di due terzi dell'impatto climatico del settore. L'introduzione della propulsione a idrogeno e a batteria elettrica avrà un notevole impatto sul sistema del trasporto aereo. Queste tecnologie non solo porteranno a una nuova generazione di aeromobili, ma richiederanno anche importanti cambiamenti da parte delle compagnie aeree e nelle infrastrutture aeroportuali, nella gestione del traffico aereo e nelle reti energetiche.
L'alleanza opererà in modo del tutto complementare con due alleanze industriali: quella per la catena del valore dei combustibili rinnovabili e a basse emissioni di anidride carbonica e l'alleanza per l'idrogeno pulito.
Per ulteriori informazioni
Video dell'alleanza per un'aviazione a emissioni zero
Pagina web dell'alleanza per un'aviazione a emissioni zero
Scheda informativa sull'alleanza