Camera dei deputati - 4-05542 - Interrogazione sull’iter dei lavori dell’autostrada regionale Cispadana.

Camera dei deputati - 4-05542 - Interrogazione a risposta scritta presentata il 7 maggio

 — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

l'autostrada regionale Cispadana è la nuova infrastruttura che dovrebbe collegare la rete viaria dalla barriera di Ferrara sud sull'A13 al casello Reggiolo-Rolo dell'A22. Il progetto, ipotizzato per rispondere alla richiesta di mobilità dell'area nord orientale della regione, dovrebbe diventare un'alternativa al corridoio della via Emilia (A1-A14) e intercettare le direttrici A1-A15 (Autocisa) dell'A22 e dell'A13, portando benefìci ai viaggiatori in termini di percorrenza, costi e viabilità;

l'opera, di valenza strategica per il territorio, attraverserebbe le province di Ferrara, Modena e Reggio Emilia e andrebbe ad alleggerire il traffico sulla via Emilia e sull'Autostrada del Sole, quotidianamente congestionate oltre l'accettabile, asciugando una parte del traffico per il quale non è necessario passare da Bologna;

   i comuni interessati direttamente dall'asse autostradale sarebbero 13: Reggiolo (Reggio Emilia), Rolo (Reggio Emilia), Novi (Modena), Concordia (Modena), San Possidonio (Modena), Mirandola (Modena), Medolla (Modena), San Felice sul Panaro (Modena), Finale Emilia (Modena), Ferrara, Cento (Ferrara), Sant'Agostino (Ferrara) e Poggio Renatico (Ferrara); invece, 7 sarebbero quelli coinvolti dalla viabilità complementare: Parma, Torrile (Parma), Sorbolo (Parma), Mezzani (Parma), Luzzara (Reggio Emilia), Brescello (Reggio Emilia) e Bondeno (Ferrara);

l'infrastruttura, lunga 67 chilometri, dovrebbe avere due corsie per senso di marcia più una di emergenza per tutta la lunghezza, con inizio nel comune di Reggiolo e termine in quello di Ferrara e comprenderebbe 4 autostazioni e 2 aree di servizio;

l'uso del condizionale è d'obbligo considerando che il progetto è stato pianificato dalla regione nel lontano 1986, ma si vuol solamente ricordare che nel 2010 si concluse l'iter di gara con l'aggiudicazione della concessione al promotore. La procedura stabilì, da quello che risulta all'interrogante, la concessione per 49 anni, una partecipazione finanziaria pubblica della regione di 179.700.000 euro e l'esecuzione dei lavori in 44 mesi per un ammontare complessivo di investimento di 1.158.720.000 euro; inoltre, venne costituita la società di progetto Autostrada regionale cispadana spa che subentrò all'associazione temporanea di imprese che si era aggiudicata la gara;

oggi la Cispadana dovrebbe essere una realtà se gli annunci, gli impegni e le promesse fossero stati onorati nell'arco di questi anni, considerando che la società ha un consiglio di amministrazione in carica;

la regione Emilia-Romagna ha da tempo sottoposto all'attenzione del Ministero una serie di priorità infrastrutturali, tra cui l'Autostrada cispadana, che in questo momento emergenziale diventano fondamentali per garantire un concreto rilancio all'attività industriale ed economica della regione e del Paese –:

se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto sopra esposto;

se il Ministro non intenda adottare le iniziative di competenza al fine di chiarire, nel più breve tempo, quale sia l'iter dei lavori dell'infrastruttura e/o l'ostacolo che blocca il prosieguo dell'opera.
(4-05542)

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