Camera dei Deputati - 4-08070 – Interrogazione sulle carenze e le precarietà del Sistema sanitario nazionale e regionale e il ruolo dei medici di medicina generale.

Camera dei Deputati - 4-08070 – Interrogazione a risposta scritta presentata  il 20 gennaio 2021.

Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

la lunga vicenda relativa all'emergenza epidemiologica da Covid-19 ha tragicamente evidenziato le carenze e la precarietà del Sistema sanitario nazionale e regionale ed ha aperto una seria riflessione sul ruolo dei medici di medicina generale;

i dati della Federazione italiana medici medicina generale sono allarmanti e destano molta preoccupazione in quanto rivelano che, nei prossimi cinque anni, su tutto il territorio nazionale, cesseranno di esercitare la propria professione 14.908 medici di famiglia, con la conseguenza che circa 14 milioni di italiani potrebbero rimanere senza medico di base, considerando altresì la stima negativa prevista per il 2028, allorquando verranno a mancare 33.392 medici di famiglia sull'intero territorio nazionale;

in questo preoccupante scenario la regione Lombardia si collocherebbe in cima alle regioni ove le perduranti criticità della sanità territoriale, derivanti dalla carenza dei medici di medicina generale, sono maggiormente accentuate dai numerosi pensionamenti, destinati, secondo le stime, ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni;

secondo le proiezioni della Federazione italiana medici medicina generale, infatti, sul territorio lombardo, in un arco temporale decennale che va dal 2018 al 2028, i medici di medicina generale coinvolti dal collocamento a riposo sarebbero addirittura 4.167, senza la garanzia di subentri sufficienti;

le uscite stimate per effetto dei pensionamenti, infatti, non sarebbero bilanciate da nuove assunzioni; ne consegue che sono senza dubbio i pazienti, in particolare quelli più fragili, ad essere i destinatari dell'incertezza e della mancanza di continuità dell'assistenza medica;

è noto agli interroganti, infatti, che molti cittadini, in particolare della provincia di Bergamo e Milano, si siano trovati senza un medico di medicina generale, senza alcuna comunicazione preventiva e senza la presa in carico di un sostituto effettivo;

la regione Lombardia registra una carenza importante di medici di base nelle sue province, in particolar modo nei piccoli comuni, con le conseguenti difficoltà dei pazienti che, lasciati senza la continuità dell'assistenza del medico di assistenza primaria, sono costretti a rivolgersi al servizio di continuità assistenziale diurna (Cad) ex-guardia medica;

lo stato di emergenza sanitaria ha messo in luce la centralità e l'importanza della figura del medico di base nel contrasto alla diffusione dei contagi da Covid-19, resa ancor più cruciale nell'attuale campagna di vaccinazione contro il virus, grazie agli accordi stipulati dalle regioni e le principali organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale che consentiranno, secondo le stime della Federazione italiana medici medicina generale, di effettuare la somministrazione di vaccini anti-Covid entro la fine del mese di ottobre 2021 su circa 5 milioni di abitanti della regione Lombardia –:

se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti illustrati in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare, sia d'urgenza, sia sul piano della programmazione, al fine di garantire ai cittadini lombardi la continuità e l'effettività dell'assistenza medica territoriale.
(4-08070)

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