Camera dei Deputati - 4-08139 - Interrogazione sul Fondo indennizzo risparmiatori (Fir).

Camera dei Deputati - 4-08139 - Interrogazione a risposta scritta presentata il 26 gennaio 2021

Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

a seguito dell'emendamento n. 210.014, nella legge di bilancio per il 2021 è stato innalzato dal 40 per cento fino al 100 per cento l'anticipo sull'indennizzo del Fondo indennizzo risparmiatori (Fir) che può essere corrisposto ad azionisti e obbligazionisti subordinati in attesa della predisposizione del piano di riparto;

il predetto anticipo, commisurato ai costi sostenuti per l'acquisto dei titoli, è erogato unicamente nella misura del 30 per cento delle perdite, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore; il predetto emendamento ha quindi incrementato dal 40 per cento al 100 per cento l'entità dell'anticipo, che resta ancorato al 30 per cento delle perdite;

come evidenziato dalle associazioni rappresentative degli ex soci delle banche popolari, interessati dagli indennizzi da Fir alcuni risparmiatori hanno ricevuto – nella prima metà di gennaio 2021 – bonifici da indennizzo da Fir di importi equivalenti al 12 per cento della somma richiesta sull'apposita piattaforma Consap, anziché al 30 per cento come richiesto dai risparmiatori aventi diritto ai predetti rimborsi;

sempre come indicato dalle predette sigle di rappresentanza, i rimborsi parziali, liquidati al 12 per cento anziché al 30 per cento da giugno 2020, termine per la presentazione della richiesta di rimborso, a gennaio 2021, nell'arco quindi di sette mesi, sono solamente 9.000 su una platea di 140.000 aventi diritto;

considerando la corresponsione di 9.000 bonifici – peraltro liquidanti la parzialità dell'importo richiesto – in sette mesi circa, tenendo il medesimo andamento, per saldare tutti i 140.000 aventi diritto, parzialmente, occorreranno anni;

infatti, il fatto che Consap possa smaltire i pagamenti «in attesa di un piano di riparto» non è garanzia di celerità, anche per via dell'esiguo numero di membri della Commissione tecnica Fir;

infatti la prima forma di indennizzo dei risparmiatori è stata elaborata normativamente con la legge 30 dicembre 2018, n. 145, ormai due anni fa –:

se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative intenda adottare per indennizzare pienamente e compiutamente tutti gli azionisti ed obbligazionisti aventi diritto al Fir nel corso dell'anno 2021.

(4-08139)

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