Camera dei Deputati- 5-03055 – Interrogazione sul potenziamento dell’aeroporto di Fiumicino e dei relativi collegamenti verso Roma e Ostia. RISPOSTA
Camera dei Deputati- 5-03055 – Interrogazione a risposta immediata in Commissione presentata il 5 novembre 2019.
— Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la Commissione tecnica Via/Vas del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha recentemente «bocciato» il progetto, presentato il 31 marzo 2017 da Enac e Adi, per l'ampliamento dell'aeroporto di Fiumicino perché ritenuto «Incompatibile con la riserva naturale dove dovrebbe sorgere»;
il parere negativo ha generato l'esultanza dei comitati contrari al progetto e dell'amministrazione locale. Il Ministro Costa ha dichiarato che «Sarebbe stata l'ennesima speculazione di cemento in un territorio già martoriato e che l'idea dell'ampliamento dell'aeroporto di Fiumicino era in ballo da molti anni e andava a impattare una parte della riserva del litorale romano, nonché avrebbe comportato molti espropri per decine di famiglie, solo per aumentare il sedime aeroportuale»;
anche per il Comitato FuoriPista, lo «stop» al raddoppio dell'aeroporto di Fiumicino rappresenta una grandissima vittoria per tutto il territorio, e per il raggiungimento della quale si sono battuti per anni;
infatti, già dodici anni fa comparvero le prime cartografie con il progetto di Aeroporti di Roma di un vero e proprio secondo aeroporto che, estendendosi su 1.300 ettari a nord di quello attuale, lo avrebbe di fatto raddoppiato;
in luogo dell'irrealizzabile raddoppio dell'aeroporto, a parere degli interroganti e così come confermano numerosi studi, sarebbe possibile contenere il previsto incremento di traffico passeggeri, pari a 70 milioni annui, potenziando l'aeroporto, così come evidenziato anche attraverso l'ordine del giorno n. 9/297/10 presentato da Fratelli d'Italia in Senato e approvato dall'Assemblea;
è necessario uno sviluppo sensato ed efficiente dello scalo di Fiumicino e dei relativi collegamenti verso Roma e Ostia — dove vivono molti dei lavoratori dello scalo aeroportuale — e ciò può essere realizzato, attraverso il potenziamento dell'aeroporto e, a parere degli interroganti, utilizzando le risorse derivanti dalle tariffe aeroportuali anche per garantire l'efficienza dei relativi collegamenti tra l'aeroporto e Roma e Ostia, come evidenziato più volte dal Gruppo di Fratelli d'Italia –:
quali siano le iniziative urgenti previste in merito al piano infrastrutturale degli aeroporti, alla luce di quanto descritto in premessa, e in maniera specifica sul terzo scalo del Lazio, e se non ritenga necessario rispettare l'impegno già assunto in Senato di potenziare l'aeroporto entro i confini dell'attuale sedime aeroportuale, in assenza del quale si creerebbero enormi disservizi a quanti arrivano a Fiumicino e a danno del turismo internazionale.
(5-03055)
Camera dei Deputati
Mercoledì 6 novembre 2019
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
Mercoledì 6 novembre 2019. — Presidenza del vicepresidente Diego DE LORENZIS. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Roberto Traversi.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
La seduta comincia alle 14.15.
5-03055 Rotelli: Interventi urgenti sul piano infrastrutturale degli aeroporti e sull'ampliamento dell'aeroporto di Fiumicino.
Mauro ROTELLI (FdI) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Roberto TRAVERSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Mauro ROTELLI (FdI), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Esprime infatti apprezzamento per la conferma di un aggiornamento del Piano nazionale degli aeroporti ma ribadisce altresì l'importanza di individuare le soluzioni più adeguate per quanto riguarda gli scali aeroportuali della regione Lazio. Al riguardo evidenzia l'importanza di garantire le condizioni migliori affinché anche gli aeroporti del Lazio e in primis l'aeroporto di Fiumicino possano venire incontro al previsto aumento del traffico passeggeri e merci.
5-03055 Rotelli: Interventi urgenti sul piano infrastrutturale degli aeroporti e sull'ampliamento dell'aeroporto di Fiumicino.
TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA
Le previsioni di Cassa Depositi e Prestiti stimano che una crescita del 10 per cento dell'offerta intercontinentale possa determinare un aumento di investimenti esteri pari al 4,7 per cento.
Disporre pertanto di strutture infrastrutturali adeguate nel settore aeroportuale risulta indispensabile per capitalizzare le enormi potenzialità offerte dal mercato, soddisfare un flusso di passeggeri in costante aumento e realizzare trasporti cargo attrattivi; contestualmente regole certe, sinergie di reti aeroportuali e valorizzazione degli aeroporti minori costituiscono interventi essenziali per la crescita dell'intero comparto. Con questi obiettivi si procederà all'aggiornamento del Piano nazionale aeroporti garantendo una forte integrazione tra gli aeroporti e i loro territori in una logica intermodale.
Quanto alle iniziative relative all'aeroporto di Fiumicino, la Direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo ha comunicato che sono in corso interlocuzioni tra la società di gestione aeroportuale Aeroporti di Roma ed ENAC per uno sviluppo dell'aeroporto medesimo, trattandosi di infrastruttura strategica per il sistema Paese.
In particolare, l'ENAC ha rappresentato che, a seguito del parere della Commissione VIA/VAS sul Master Plan al 2030 dell'aeroporto di Fiumicino, verranno avviate le necessarie interlocuzioni con tutti gli enti interessati al fine di individuare soluzioni sostenibili ed efficaci, per soddisfare la prevista domanda di traffico ed assicurare al Paese di giocare un ruolo di centralità nel contesto internazionale.
La seduta termina alle 14 :45