Camera dei Deputati - 5-03183 - Interrogazione definizione di un cronoprogramma per la realizzazione del terzo megalotto della SS 106 «Jonica». RISPOSTA
Camera dei Deputati - 5-03183 - Interrogazione a risposta in commissione presentata il 22 novembre 2019.
— Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
dal 1996, ovvero da quando è in vita il sistema statistico nazionale di localizzazione degli incidenti stradali a cura della direzione studi e ricerche Aci la strada statale 106 Jonica nel suo intero percorso ha fatto registrare ben circa 9.500 sinistri che hanno provocato oltre 25.000 feriti (migliaia con danni permanenti) e il decesso di 590 persone, dato che sale a 750 se si considerano tutti i decessi comunque riferibili alle conseguenze degli incidenti avvenuti sull'arteria;
attualmente risultano finanziati i lavori di costruzione del terzo megalotto della strada statale n. 106 «Jonica» dall'innesto con la strada statale 534 (chilometro 365+150) a Roseto Capo Spulico (chilometro 400+000), per un importo complessivo di 1.335,118 milioni di euro di cui 969,4 milioni di euro (delibere del CIPE 103/07, 30/08 e 88/11 e decreti interministeriali n. 88 e n. 89 del 7 marzo 2013), e 365,7 milioni di euro previsti nel contratto di programma 2016-2020 a valere sul fondo unico Anas;
per quanto riguarda la 1a tratta (dal chilometro 0+000 al chilometro 18+863), in data 10 agosto 2016 il Cipe ha approvato con delibera n. 41 il progetto definitivo, rinviando a nuova istruttoria il progetto definitivo della 2a tratta e subordinando l'esecuzione dei lavori all'approvazione di quest'ultima (la pubblicazione della delibera è avvenuta in data 1° agosto 2017 sulla Gazzetta Ufficiale);
per la seconda tratta, in data 28 febbraio 2018 il Cipe ha approvato con delibera n. 3 il progetto definitivo della 2a tratta dal chilometro 18+863 al chilometro 37+661, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 2 agosto 2018;
in data 8 maggio 2018 è stato emesso l'ordine di inizio attività per la progettazione esecutiva e per le attività propedeutiche al concreto avvio dei lavori relativi alla 1a tratta dal chilometro 0+000 al chilometro 18+863 che sono state ormai concluse;
in data 18 settembre 2018 è stato emesso l'ordine di inizio attività per la progettazione esecutiva e per le attività propedeutiche al concreto avvio dei lavori relativi alla 2a tratta dal chilometro 18+863 a fine lotto che sono ancora in corso;
in data 15 aprile 2019 il contraente generale ha consegnato il progetto esecutivo della 2a tratta;
l'Anas ha avviato la verifica e il controllo sul progetto esecutivo delle due tratte e le previste attività istruttorie risultano attualmente tuttora in corso;
risulta inoltre che si stia procedendo alla predisposizione della documentazione necessaria per la verifica di ottemperanza da parte dei Ministeri competenti;
per l'approvazione del progetto esecutivo, da effettuarsi comunque dopo la chiusura della predetta verifica di ottemperanza, sono previsti contrattualmente 240 giorni durante i quali dovranno svolgersi le attività istruttorie di Anas, l'eventuale integrazione del decreto di pubblica utilità e le revisioni progettuali da parte del contraente generale;
si tratta di tempi che procrastinerebbero ulteriormente l’iter di approvazione, che è ormai in essere dal 2001, di un'opera attesa dalle popolazioni locali e indispensabile all'intero Paese e su cui purtroppo si continua ancora a morire –:
anche in considerazione di quanto riportato in premessa, quali siano le iniziative che il Governo, per quanto di competenza, intende assumere nei confronti di Anas per definire un cronoprogramma preciso per il concreto avvio dei lavori del terzo megalotto della strada statale n. 106 «Jonica» dall'innesto con la strada statale 534 (chilometro 365+150) a Roseto Capo Spulico (chilometro 400+000), considerata la rilevanza dell'opera in questione e la sua purtroppo nota pericolosità.
(5-03183)
CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 giugno 2020
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
INTERROGAZIONI
Martedì 16 giugno 2020. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Roberto Traversi.
La seduta comincia alle 11.05.
5-03183 Bruno Bossio: Definizione di un cronoprogramma per la realizzazione del terzo megalotto della SS 106 «Jonica».
Il Sottosegretario Roberto TRAVERSI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), pur essendosi ripromessa che questo sarebbe stato l'ultimo atto di sindacato ispettivo su questo argomento, teme di non poter rispettare l'impegno preso, dal momento che non viene data compiuta risposta al quesito in esso posto. Ricorda che già una prima volta nel 2016 e successivamente nel 2018 il CIPE ha provveduto a sbloccare i finanziamenti relativi all'opera in oggetto, che il contraente generale ha consegnato il progetto esecutivo ad aprile del 2019 e che la Ministra de Micheli ha assicurato, nel corso della sua recente visita sul territorio, che i lavori del terzo megalotto sarebbero stati avviati tempestivamente. Sottolinea le forti problematiche che il territorio registra per il mancato completamento di quella che anche il Governo considera un'arteria essenziale, come sottolineato positivamente nella risposta, e auspica che in tempi rapidi possano essere avviati i cantieri sulla strada statale Jonica e definito in modo preciso un cronoprogamma.
La seduta termina alle 11.20.
5-03183 Bruno Bossio: Definizione di un cronoprogramma per la realizzazione del terzo megalotto della SS 106 «Jonica».
TESTO DELLA RISPOSTA
L'itinerario della SS 106 Jonica rappresenta non soltanto il collegamento diretto tra Reggio Calabria e Taranto, ma anche una dorsale strategica della viabilità dell'Italia Meridionale.
Tale infrastruttura, infatti, dal punto di vista funzionale, si caratterizza sia come asse stradale di penetrazione a servizio di aree interne, oggi difficilmente accessibili, sia come itinerario preferenziale di collegamento di tutta la fascia litorale jonica.
La realizzazione del III Megalotto – opera particolarmente attesa dal territorio – garantirà quindi benefici e sicurezza alla circolazione veicolare sulla dorsale jonica.
Si tratta di uno dei più grandi cantieri viari d'Italia con importanti ricadute economiche: l'investimento è pari a oltre 1,3 miliardi di euro, con finanziamento totalmente disponibile, e i lavori impiegheranno a regime oltre 1.500 persone compreso l'indotto.
Con un'estensione pari a 38 km su due carreggiate separate, l'opera costituisce l'anello mancante per il raggiungimento di un sistema integrato tra il corridoio Adriatico – Jonico – Tirrenico che consentirà di collegare velocemente l'Autostrada del Mediterraneo attraverso la statale 534 di Cammarata e degli Stombi fino a Roseto Capo Spulico, favorendo nel contempo aree urbane come quella di Corigliano Calabro – Rossano.
Il cantiere è stato consegnato al Contraente Generale il 19 maggio 2020 e sono in corso tutte le conseguenti attività.