Camera dei Deputati- 5-03362 – Interrogazione sull'edificio che storicamente ospitava il teatro comunale di Firenze ceduto alla società Corso Italia Firenze Srl dalla Cassa depositi e prestiti e sull’opportunità che Maestrelli ricopra il ruolo di consigliere Cassa depositi e prestiti Immobiliare.
Camera dei Deputati- 5-03362 – Interrogazione a risposta in Commissione presentata il 10 gennaio 2020.
— Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
da un comunicato stampa del 5 maggio 2015 si è appreso della nomina in Cassa depositi e prestiti Immobiliare di Riccardo Maestrelli, già finanziatore di Matteo Renzi, che in quel momento era Presidente del Consiglio dei ministri;
secondo quanto riportato dalla stampa, fra agosto e settembre dello stesso anno, la Cassa depositi e prestiti avrebbe ceduto alla società Corso Italia Firenze Srl, per circa 23 milioni di euro, l'edificio che storicamente ospitava il teatro comunale di Firenze, cifra dimezzata rispetto alla valutazione effettuata dal comune di Firenze guidato allora da Matteo Renzi;
dai bilanci della società Corso Italia Firenze Srl si evince che era stato sottoscritto un compromesso che ha visto l'incasso di una caparra da 2,5 milioni di euro da parte di Cassa depositi e prestiti. Le quote di maggioranza della società appartenevano alla Nikila di Ilaria Niccolai, socia in affari di Tiziano Renzi nella Party Srl, e vedeva coinvolto lo stesso Luigi Dagostino, regista delle operazioni outlet, già condannato con i genitori di Matteo Renzi per false fatture. Inoltre, fra i componenti figurava .anche una società con sede nei paradisi fiscali: la Uk Development and Investments, cui si ricondurrebbe anche la figura di Lorenzo Rosi, ultimo presidente di Banca Etruria: lo stesso istituto di credito che finanziò la Fondazione Open attraverso la società Intesa Aretina Scarl;
nel 2016 nella Corso Italia hanno fatto ingresso anche i figli di Bacci, già finanziatore della fondazione Big Bang e da Matteo Renzi plurinominato nelle società fiorentine;
oggi, da quanto, risulta, l'ex teatro comunale dovrebbe essere in disponibilità di una società del gruppo Cassa depositi e prestiti: si era chiesto di conoscere i dettagli dell'operazione, nell'interrogazione 4-02935, presentata il 17 maggio 2019. Secondo quanto si apprende da un'inchiesta realizzata da l'Espresso, Riccardo Maestrelli avrebbe elargito un prestito a Matteo Renzi per l'acquisto della sua villa a Firenze –:
quali siano i tempi, le modalità tecniche ed economiche delle operazioni relative all'ex teatro comunale di Firenze che hanno riguardato le società del gruppo Cassa depositi e prestiti;
se risulti se l'operazione di cessione del 2015, di cui dà conto la stampa, sia andata in porto o, in caso contrario, perché eventualmente sia sfumata;
di chi sia oggi la proprietà dell'ex teatro comunale di Firenze;
se risulti quale sia stato il ruolo che nel dettaglio ha avuto il consigliere Maestrelli in riferimento all'affare in questione;
se risulti se si fosse a conoscenza dei rapporti fra Maestrelli e Matteo Renzi, nell'ambito della trattativa con un'impresa fra i cui soci figuravano personaggi in affari con Tiziano Renzi, padre dell'ex premier;
se, alla luce del finanziamento elargito alla Fondazione Open, della nomina effettuata dall'Esecutivo allora guidato da Matteo Renzi e del prestito per la casa elargito allo stesso ex premier, non si ritenga inopportuno che Maestrelli ricopra il ruolo di consigliere Cassa depositi e prestiti Immobiliare.
(5-03362)