Senato della Repubblica – 4-03011 – Interrogazione sul Presidente ANPAL, il prof. Domenico Parisi, e l' articolo 5 dello statuto ANPAL, che prevede l'incompatibilità del presidente con qualsivoglia rapporto di lavoro subordinato pubblico o privato.
Senato della Repubblica – 4-03011 – Interrogazione a risposta scritta presentata il 4 Marzo 2020.
- Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. - Premesso che:
Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro) si occupa delle politiche del lavoro per le persone in cerca di occupazione e della ricollocazione dei disoccupati, coordinando la rete nazionale dei servizi per il lavoro;
lo statuto di Anpal, all'articolo 5, prevede l'incompatibilità del presidente con qualsivoglia rapporto di lavoro subordinato pubblico o privato, nonché con qualsiasi altra attività di lavoro autonomo, anche occasionale, che possa entrare in conflitto con gli scopi e i compiti dell'agenzia;
l'attuale presidente, professor Domenico Parisi, è stato nominato nel mese di febbraio 2019; per ricoprire tale incarico, il professore ha dichiarato di aver chiesto alla Mississippi State University (MSU) un anno di aspettativa, in scadenza nel mese di marzo 2020; al momento non risulta essergli stata rinnovata l'aspettativa per almeno altri 12 mesi; tale aspettativa, peraltro, non risulta nemmeno per gli ultimi 12 mesi sui siti della MSU e del centro di ricerca NSPARC, dai quali il professor Parisi non risulta on leave;
è stato riportato dagli organi di stampa che nei 12 mesi trascorsi dalla sua nomina, il professor Parisi, nonostante l'aspettativa ricevuta e l'incarico di presidente di Anpal, avrebbe comunque speso circa 71.000 euro di voli in business class fra l'Italia e gli Stati Uniti, in qualità di amministratore unico di Anpal Servizi SpA, peraltro sulla base di una modifica da lui operata ai regolamenti aziendali; le ulteriori modifiche apportate dal professor Parisi ai regolamenti aziendali gli hanno consentito la spesa di 55.000 euro di noleggio con conducente, un importo tale da far pensare a un uso continuativo slegato anche dai giorni di effettivo servizio, nonché di 32.400 euro di affitto per una casa nel centro di Roma, per un totale di rimborsi da lui ottenuti di quasi 160.000 euro in un anno, di poco inferiore all'importo della sua indennità di carica, che è quindi praticamente raddoppiata;
tali spese, a differenza di quelle del suo predecessore, non sono state rendicontate sul sito di Anpal Servizi SpA; infatti, dal sito internet risultano a carico del precedente presidente di Anpal e amministratore unico di Anpal Servizi SpA viaggi di servizio e missioni pari a 4.589,38 euro (anno 2016), 4.224,90 euro (anno 2017), certificati dal responsabile dei dati e dell'aggiornamento (Funzione affari generali, internal audit e sistema qualità); a distanza di un anno dalla nomina dell'attuale presidente di Anpal e amministratore unico non risulta invece rendicontata nessuna spesa di missioni e viaggi di servizio;
il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, recante "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini", all'articolo 5, rubricato "Riduzione di spese delle pubbliche amministrazioni", prevede che a decorrere dal 1° maggio 2014 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, tra cui risulta anche Anpal, non possono effettuare spese di ammontare superiore al 30 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2011, per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; essendo Anpal Servizi SpA società in house di Anpal, è obbligata a comportarsi secondo la normativa prevista e alle stesse prescrizioni per Anpal,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo, nell'ambito delle sue funzioni di vigilanza, non ritenga urgente chiarire subito la situazione di incompatibilità e di conflitto di interessi del professore Parisi, attraverso la richiesta ad Anpal dell'immediata pubblicazione sul proprio sito istituzionale dell'aspettativa del professore per i 12 mesi trascorsi e per i prossimi 12 mesi;
se non ritenga urgente chiarire la compatibilità delle spese citate con le norme di spending review, che si estendono alle controllate al 100 per cento da Ministeri e agenzie pubbliche, e in generale con i principi di ragionevolezza e buona amministrazione, chiedendo ad Anpal Servizi SpA l'immediata pubblicazione sul proprio sito istituzionale del dettaglio di tutti i rimborsi spese e delle relative missioni. (4-03011)