Senato della Repubblica - 4-03731– Interrogazione sulla WindTre, commessa principale per il call center del consorzio "Sintesi".

Senato della Repubblica - 4-03731– Interrogazione a risposta scritta presentata il 24 giugno 2020.

 - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. - Premesso che:

il consorzio "Sintesi", è un consorzio di cooperative sociali che opera in prevalenza con le categorie protette, e gestisce gli appalti dei committenti con le cooperative sociali consorziate;

a Palermo, una delle tre sedi assieme a Roma e a Napoli, impiega 260 lavoratori, di cui l'85 per cento con disabilità fisiche e psichiche di vario livello, anche gravi, di cui circa 200 sono i lavoratori impegnati nel call center di via Ugo La Malfa per la commessa Wind, appartenenti alla cooperativa sociale consorziata "Call.it";

il lavoro qualificato e altamente produttivo svolto in questi anni nella sede di Palermo ha fatto da traino per il consorzio a livello nazionale;

quella di WindTre, per il call center del consorzio "Sintesi", è la commessa principale, ed è stata gestita sempre con ottimi risultati, tanto che i rinnovi dell'appalto sono sempre arrivati puntuali, ogni 3 anni;

la gara per il rinnovo della commessa WindTre, che scade il 31 dicembre 2020, tarda a definirsi, destando non poco allarme;

per i tanti lavoratori con deficit e disabilità gravi coinvolti sin dal 2001 in questo progetto l'eventualità che a fine anno arrivino dei licenziamenti sarebbe un danno gravissimo;

la situazione è assai grave e necessita di essere affrontata con massima urgenza,

si chiede di sapere quali interventi i Ministri in indirizzo ritengano di promuovere, al fine di verificare con WindTre l'interesse a continuare e rilanciare l'attività qualificata che ha coinvolto in questi anni centinaia di lavoratori diversamente abili su Palermo, e trovare presto un accordo per salvaguardare i livelli occupazionali dei lavoratori del consorzio "Sintesi". (4-03731)

 

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