Senato della Repubblica - 4-04616 – Interrogazione sulla società concessionaria Asti- Cuneo S.p.A. - autostrada A33 (ATCN) titolare del contratto di concessione stipulato con ANAS e il completamento del collegamento autostradale.

Senato della Repubblica - 4-04616 – Interrogazione a risposta scritta presentata il 14 dicembre 2020.

- Ai Ministri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti. - Premesso che:

la società concessionaria Asti-Cuneo S.p.A. - autostrada A33 (ATCN) è titolare di contratto di concessione stipulato con ANAS il 1° agosto 2007 e ha attivato nell'anno 2014 la procedura per la revisione del piano economico-finanziario, mentre il 31 dicembre 2017 è scaduto il periodo regolatorio 2013-2017 della concessione relativa alla SATAP per la A4 Torino-Milano;

al fine di consentire il completamento degli investimenti del collegamento autostradale A33 Asti Cuneo in mancanza di risorse pubbliche, il Governo italiano ha ipotizzato il completamento degli investimenti del collegamento autostradale A33 Asti Cuneo con contestuale riequilibrio del PEF, attraverso un finanziamento incrociato (cosiddetto cross financing) da parte della Concessionaria SATAP A4, società facente parte del medesimo Gruppo di autostrada Asti Cuneo, e affidataria della concessione relativa alla autostrada A4;

la Commissione europea, con la decisione n. C (2018)2435 del 27 aprile 2018, ha accolto la proposta del Ministero delle infrastrutture di ristabilire le condizioni di sostenibilità economica finanziaria della società ATCN attraverso un finanziamento incrociato (cross financing) della società SATAP a favore della concessionaria della A33, entrambe facenti parte del medesimo gruppo societario;

il CIPE, con le delibere nn. 13 e 14 del 14 maggio 2020, ha approvato la revisione dei piani economico-finanziari delle due società;

nel novembre 2020, SATAP S.p.A. e Asti-Cuneo S.p.A. hanno sottoscritto con il Ministero delle infrastrutture due nuovi atti aggiuntivi alle rispettive Convenzioni, ai sensi dei quali atti saranno realizzati da SATAP investimenti per un valore totale di circa 740 milioni di euro, di cui circa 630 milioni di euro relativi al riequilibrio e al completamento dell'autostrada Asti-Cuneo e la restante parte finalizzata al completamento degli investimenti sulla tratta di propria competenza;

i citati atti aggiuntivi, tuttavia, non sono al momento produttivi di effetti perché, stando alle segnalazioni pervenute all'interrogante, mancherebbe la firma del Ministro dell'economia e delle finanze necessaria a perfezionare gli atti in sé;

considerata la rilevanza che il completamento dell'autostrada Asti-Cuneo ha per i territori interessati, già condannati da un sostanziale isolamento infrastrutturale, da ultimo dovuto all'interruzione della viabilità sulla strada statale 20 del Colle di Tenda e di Valle Roja,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo possano fornire immediati ed urgenti chiarimenti in merito alla sottoscrizione degli atti aggiuntivi per il completamento degli investimenti del collegamento autostradale A33 Asti Cuneo;

quali azioni intendano attivare per rimuovere ogni ostacolo burocratico sussistente e consentire così l'avvio dei lavori infrastrutturali previsti. (4-04616)

 

 

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